Luigi Rossini Altro interno del Pronao del Tempio d’Ercole – Grafica
Luigi Rossini Altro interno del Pronao del Tempio d’Ercole: acquaforte in bianco e nero con antico Tempio.
1825
Acquaforte
Misure: cm 45 x 57 / cm 51 x 70
L’opera è tratta dalla serie “Le antichità de’ contorni di Roma ossia le più famose città del Lazio. Tivoli, Albano, Castel Gandolfo, Palestrina, Tuscolo, Cora e Ferentino”, Roma, 1826.
Firmata su lastra “Rossini dis. e inc.” nell’ angolo inferiore sinistro, con data e luogo “Roma, 1824”.
Luigi Rossini (1790 – 1857). Architetto e incisore italiano, designato come l’erede di G.B.Piranesi, fu il naturale continuatore dell’opera del grande maestro delle Vedute: le sue incisioni esaltano la magnificenza delle antichità romane in pieno gusto Neoclassico. Acquistò fama con varie serie di paesaggi, romani e dell’Italia meridionale e monumenti antichi, tra cui “Le antichità de’ contorni di Roma ossia le più famose città del Lazio. Tivoli, Albano, Castel Gandolfo, Palestrina, Tuscolo, Cora e Ferentino”, una collezione di 72 magnifiche vedute.