Lettera a Mino Maccari scritta da Libero De Libero
Lettera De Libero-Maccari: bel documento testimonianza della corrispondenza tra Mino Macccari e il poeta Libero De Libero.
L.A.S. s. l. n. d. indirizzata a Mino Maccari.
Misure: 11.5 x 14.5 cm
Perfetto stato.
“Sono stato il solito ragazzo nutrito con schiaffi, fette di pane e libri d’ogni specie che, un giorno, scrive una poesia e se ne vergogna più che d’un grosso peccato, poi da giovane ci riprova e se ne vergogna di meno, ma da uomo ha continuato senza tanti scrupoli”. Così racconta di sé stesso De Libero.
Lascia Fondi nel 1927 per trasferirsi a Roma e portare a termine i suoi studi in giurisprudenza. Nel cortile della Sapienza conosce Luigi Diemoz, e insieme a lui, all’inizio del 1928, diede vita ad un quindicinale letterario di orientamento filo-novecentista, L’Interplanetario. Ne uscirono solo otto numeri, ma di qualità e con firme promettenti come Alvaro, Bontempelli, Moravia (che vi pubblicò un capitolo poi soppresso degli Indifferenti), M. Gallian e Sinisgalli. Dall’inizio degli anni Trenta collabora a “Belvedere” e a “L’Italia Letteraria” come critico d’arte.
Muove i suoi primi passi da poeta all’interno del nascente clima dell’ermetismo. Difatti, la prima raccolta, Solstizio, è pubblicata da Ungaretti sulle pagine di “Novissima”.
LEGENDA ABBREVIAZIONI:
- L.A.S. s.l.n.d. lettera autografa firmata senza luogo nè data